Linee guida condivise per la prevenzione del carcinoma della cervice uterina
Pubblicata: 21/07/2020 – ultimo aggiornamento: 29/08/2021
Produttore: GISCI-Gruppo Italiano Screening Cervicocarcinoma, in collaborazione con AIO, AOGOI, SIAPEC-IAP, SICi, SICPCV, SIGO, SItI, SIV-ISV
Abstract
Obiettivi
Nel 2015 un supplemento alle LLGG europee del 2008, riguardanti lo screening della cervice uterina, ha raccomandato a tutti gli stati membri l’introduzione del test HPV come test primario nelle donne di età superiore ai 30/35 anni e la prevenzione primaria con la vaccinazione anti-HPV nelle adolescenti, indicazioni recepite dal Piano Nazionale della Prevenzione 2014-19. Tuttavia, le LLGG europee, e anche le più recenti della USPSTF del 2018, non entrano nel dettaglio o non affrontano la gestione del test positivo, l’uso di nuovi biomarkers per il triage, il follow-up delle donne trattate, il vaccino post-trattamento delle lesioni cervicali, e altri temi. L’assenza di LLGG nazionali e internazionali e lo sviluppo delle conoscenze hanno indotto difformità di comportamenti su questi ambiti e rese necessarie raccomandazioni condivise a livello nazionale.
Materiali e metodi
Dal 2019 un gruppo di lavoro, promosso da Gruppo Italiano Screening Cervicale (GISCi), segue le indicazioni del documento metodologico fornito dal CNEC per la stesura di linee guida. Il Comitato Tecnico Scientifico, composto da rappresentanti di nove società scientifiche accreditate e coinvolte nella prevenzione, identifica le domande cliniche secondo i criteri PICO. Il Panel di esperti, indipendente, multiprofessionale e multidisciplinare, comprendente anche pazienti e decision makers, effettua la prioritarizzazione degli outcomes. L’Evidence review team, previa revisione sistematica della letteratura, produce la sintesi delle evidenze e ne valuta la certezza per ogni quesito clinico e per ogni outcome. Il Panel sviluppa le raccomandazioni formulando un giudizio per ognuno dei criteri proposti dal metodo GRADE. Il documento, dopo una peer-review esterna, viene inviato al CNEC per la valutazione definitiva.
Risultati
Una raccomandazione forte sull’uso del vaccino post-trattamento di lesioni CIN2-3 considera soprattutto i benefici per le donne che ancora non hanno completato la fase riproduttiva (prove moderate di evidenze).
15 raccomandazioni definiscono le modalità, la frequenza e la durata dei controlli post-trattamento di lesioni CIN2-3: 6 raccomandazioni valutate con metodo GRADE-Adolopment hanno ridiscusso raccomandazioni già sviluppate con la metodologia GRADE pubblicate da GISCi nel 2018, e 9 raccomandazioni sono state sviluppate ex-novo, basandosi su valutazione della letteratura e modello tratto da casistica italiana di screening.
5 raccomandazioni sul tema dei biomarcatori nello screening cervicale con test HPV.
Conclusioni
La necessità di LLGG nazionali condivise ha portato alla stesura completa di raccomandazioni sul follow- up post-trattamento per CIN2-3. Altre raccomandazioni saranno sviluppate per le LLGG condivise, man mano che altri temi saranno prioritarizzati e valutati.Keywords: Cervical cancer, prevention, screening, vaccination, guidelines, recommendation Evidence-based medicine.
Fonte: Istituto Superiore di Sanità: https://www.iss.it/ricerca?p_p_id=ricercawebcontentnew_INSTANCE_go5yaDEt7yac&p_p_lifecycle=0&p_p_state=normal&p_p_mode=view&_ricercawebcontentnew_INSTANCE_go5yaDEt7yac_javax.portlet.action=goToDettaglioJournalArticle&_ricercawebcontentnew_INSTANCE_go5yaDEt7yac_idJournalArticle=9603480&p_auth=VccGzDol
(accesso il 02/09/2024)
Risorse alle linee guida ministeriali
Biomarcatori screening cervicale